Pagine

venerdì 26 aprile 2013

Coxinha (arancini brasiliani)


La tradizione vuole che questa ricetta sia nata nel XIX da un’idea ingegnosa del cuoco della famiglia imperiale brasiliana, il quale si trovò a dover preparare il piatto preferito del piccolo erede al trono, figlio della Principessa Isabel e di Gastone d’Orléans , ovvero le cosce di pollo fritte, e avendo poche cosce a disposizione in dispensa, inventò questo impasto fritto simile ad una coscia di pollo. In questo modo il cuoco trasformò un pollo intero in tante finte cosce fritte che furono molto apprezzate da tutti i componenti della famiglia reale.                                                         
                                                                                                                                Imagine del Web                                          
  
Ingredienti per 20 coxinha di grandezza media:

 350 g. di petto di pollo
Coriandolo o prezzemolo 2 cucchiai (tritato)
2 cucchiai di passata di pomodoro
Olio di oliva evo q.b
Sale, pepe
1 cipolla
2 spicchi d'aglio

Ingredienti per la pasta:

400 ml di brodo di polllo
50 g. di burro 
125 ml. di latte 
250 g. di farina tipo 00'
1 tuorlo

Ingredienti per la pastella:

50 g. di farina '00'
75 ml. di latte 

 Pangrattato q.b per impanare

Preparazione:

Per preparare le coxinhas tagliate a bocconcini il petto di pollo.
Sbucciate la cipolla e tagliatene metà.
Ponete pollo e cipolla in un tegame alto, aggiungete uno spicchio d'aglio, versate l’acqua fino a coprire gli ingredienti e salate.
Fate bollire il pollo, fino a che la carne non risulterà bianca e tenera. Quando il pollo sarà bollito, scolate i bocconcini di pollo (avendo cura di conservare il brodo che servirà per la pasta che avvolgerà il ripieno) e tritateli finemente con un coltello oppure con l'aiuto di un mixer.

Fate soffriggere in due cucchiai d’olio uno spicchio d’aglio schiacciato o tritato finemente e lasciate insaporire l’olio. Aggiungete la mezza cipolla tritata, fatela appassire almeno 10 minuti e poi aggiungete la salsa di pomodoro, fate cuocere qualche minuto e incorporate il pollo tritato .
Salate e pepate a piacere.
 Aromatizzate il ripieno con il coriandolo o prezzemolo e tenetelo da parte a raffreddare.


Ora dedicatevi alla pasta che avvolgerà il ripieno: fate sciogliere il burro in un tegame. Aggiungete il brodo di pollo (precedentemente ricavato). Versare il latte a temperatura ambiente e portare tutto ad ebollizione.

  • Aggiungere la farina setacciata  e mescolate velocemente mentre il tutto continua a cuocere a fuoco basso fino a quando la farina non avrà assorbito i liquidi e l'impasto si staccherà dalla pentola e risulterà ben compatto.

    Lasciate intiepidire e amalgamate infine il tuorlo all'impasto. 


    Ora potete comporre le coxinhas:


    prendete una porzione d’impasto delle dimensioni del palmo di una mano,



    circa 50 gr Con il pollice dell’altra mano formare una cavità al centro e farcire con il ripieno, circa 10 g.



    Chiudete la pallina avvolgendo il ripieno con l’impasto e date la forma di una coscetta


    Gli ingredienti indicati sono sufficienti per 20 coxinhas di grandezza media. Ora preparate una pastella con il latte e la farina setacciata e ponete il pangrattato in una ciotola ampia. Impanate ciascuna coxinha prima nella pastella e poi nel pangrattato.


    Quando l'olio sarà caldo  (per verificare che l’olio sia arrivato a temperatura fate la prova dello stecchino: immergete la punta di uno stecchino nell’olio, se vedete che comincerà a friggere allora sarà sufficientemente caldo) iniziate a friggere le coxinhas ad una ad una per qualche minuto, o fino a quando si dorerà la panatura. Scolatele e ponete a sgocciolare sun un vassoio rivestito di carta assorbente

    Servite le coxinhas ben calde, suggeriamo di accompagnarle con il tabasco perchè vanna mangiate così. Buonissime!!!

    Conservazione:

    E' possibile preparare in anticipo le coxinhas e poi riscaldarle in forno prima di servirle.
    Si sconsiglia di congelare le coxinhas.

2 commenti:

  1. Che bella storia!! E che gustosa ricetta!! Grazie mille, ti abbiamo aggiunta alla raccolta ricette mondiali!

    RispondiElimina