Frango a
passarinho, Pollo uccellino è chiamato così perché il pollo viene tagliato in
piccoli pezzi, per la precisione 22 perché così assomiglia proprio a degli
uccellini. E’ ideale come stuzzichino in una festa con amici, da abbinare con
una birra, caipirinha o uno spritz. Solitamente va mangiato con le mani.
Ingredienti per 6 persone:
1 pollo
ruspante medio sviscerato di 1,5 Kg.
4 cucchiai di
succo di limone
4 spicchi
d'aglio
Sale q.b.
Pepe q.b.
Olio di mais
per friggere
Coriandolo tritato
fino per guarnire, a piacere
( Fate sempre attenzione a scegliere ingredienti non contaminati dal glutine)
Procedimento:
Pulire il pollo lasciando la pelle (c’è chi preferisce toglierla), tagliarlo
a piccoli pezzi su un tagliere con un grosso coltello da cucina. La coscia o
l’ala, per esempio, deve essere tagliata in 2 o 3 pezzi.
Tagliare l’aglio a fettine e metterlo sul mortaio con il sale fino a creare un composto cremoso.
Marinare il pollo con il limone, il composto cremoso, il pepe macinato al momento e lasciarlo riposare per un’ora e mezza.
Iniziare a friggere il pollo un po’ alla volta in abbondante olio di mais ben caldo, in modo che diventi dorato e croccante, ben condito e asciutto.
Asciugarlo su carta assorbente e servirlo caldo su un letto di lattuga, cospargerlo di coriandolo tritato e, per abbellirlo, aggiungere qualche fetta di limone.
Tagliare l’aglio a fettine e metterlo sul mortaio con il sale fino a creare un composto cremoso.
Marinare il pollo con il limone, il composto cremoso, il pepe macinato al momento e lasciarlo riposare per un’ora e mezza.
Iniziare a friggere il pollo un po’ alla volta in abbondante olio di mais ben caldo, in modo che diventi dorato e croccante, ben condito e asciutto.
Asciugarlo su carta assorbente e servirlo caldo su un letto di lattuga, cospargerlo di coriandolo tritato e, per abbellirlo, aggiungere qualche fetta di limone.
Un suggerimento: il piatto si abbina benissimo con una salsa tartara e con
del tabasco.
Se faccio vedere questa ricetta ai pargoli, la vorranno rifatta sicuramente!
RispondiEliminaCao Stefania,penso proprio di si hihihihi.... questa ricetta tanto amata da grandi e piccini in Brasile, mia madre la preparava spesso .:)
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