Cosa ne pensate di una caipirinha?
Chi pensa che la caipirinha è solo lime, cachaça e zucchero sbaglia, la Caipirinha ha diverse versioni, cambiando il limone con la fragola, con l’ananas, il kiwi, l’uva, gli anacardi (caju)o mescolando tutta questa frutta. E’ difficile scegliere quale è la versione con il frutto più delizioso! La caipirinha è presente nel 99% dei bar brasiliani perché i brasiliani la amano!
Si combina con un bel pranzo, una cena, con degli snacks, con la pizza o si fa una chiacchierata con gli amici più cari in un happy hour.
Con questo nome unico, la caipirinha sembra sia stata nata nelle vicinanze della città di San Paolo, più precisamente, a Piracicaba.
La prima ricetta di caipirinha è stata creata nel 1918, con il limone, l’aglio e il miele, infatti, era un farmaco contro l'influenza. In questa ricetta, veniva aggiunto un po 'di cachaça per accelerare la guarigione. Quando l'aglio e miele sono stati eliminati dalla miscela nacque la caipirinha, diventando rapidamente popolare. È inoltre possibile modificare il distillato (cachaça), ma in questo caso non sarà più una Caipirinha. Quando c'è un cambio di distillato prende altri nomi per esempio, se viene utilizzata la vodka diventa Caipiroska e se si utilizza il Rum, diventa caipirissima. In effetti è molto importante per cambiare, assaporare nuovi sapori e nuove formule, ma ancora più importante da sapere per ricordare le vecchie abitudini di degustazione di questo delizioso rinfrescante del patrimonio brasiliano.
Con questa ricetta partecipiamo al 100% Gluten free (fri)Day Chi pensa che la caipirinha è solo lime, cachaça e zucchero sbaglia, la Caipirinha ha diverse versioni, cambiando il limone con la fragola, con l’ananas, il kiwi, l’uva, gli anacardi (caju)o mescolando tutta questa frutta. E’ difficile scegliere quale è la versione con il frutto più delizioso! La caipirinha è presente nel 99% dei bar brasiliani perché i brasiliani la amano!
Si combina con un bel pranzo, una cena, con degli snacks, con la pizza o si fa una chiacchierata con gli amici più cari in un happy hour.
Con questo nome unico, la caipirinha sembra sia stata nata nelle vicinanze della città di San Paolo, più precisamente, a Piracicaba.
La prima ricetta di caipirinha è stata creata nel 1918, con il limone, l’aglio e il miele, infatti, era un farmaco contro l'influenza. In questa ricetta, veniva aggiunto un po 'di cachaça per accelerare la guarigione. Quando l'aglio e miele sono stati eliminati dalla miscela nacque la caipirinha, diventando rapidamente popolare. È inoltre possibile modificare il distillato (cachaça), ma in questo caso non sarà più una Caipirinha. Quando c'è un cambio di distillato prende altri nomi per esempio, se viene utilizzata la vodka diventa Caipiroska e se si utilizza il Rum, diventa caipirissima. In effetti è molto importante per cambiare, assaporare nuovi sapori e nuove formule, ma ancora più importante da sapere per ricordare le vecchie abitudini di degustazione di questo delizioso rinfrescante del patrimonio brasiliano.
Ingredienti
Cinque fragole fresche bio
Cinque fragole fresche bio
Zucchero di canna qb
50 ml di cachaça
50 ml di cachaça
Ghiaccio tritato grossolanamente
Preparazione:
Lavare le fragole,
private del picciolo e tagliarle
a grossi pezzi.
Mettere in un bicchiere tipo old
fashioned, o in un mortaio, e aggiungere
un po 'di zucchero. Poi con un pestello schiacciare le fragole fino a
spappolarle leggermente per far uscire il succo senza rovinarle.Preparazione:
Dopodichè versare la cachaça e riempire il bicchiere con del ghiaccio, utilizzare delle foglioline di menta per la decorare. Servire subito. Questa preparazione è solo per un bicchiere per persona.
da tempo non passavamo da qui e notiamo con piacere che si scoprono cose sempre interessanti!! ;-)
RispondiEliminaCiao cara, i tuoi complimentimi fanno sempre estremamente piacere e grazie di essere passata!!
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